Capitolo 116 Uno sconosciuto, niente di più
Senza preavviso, Marcus sollevò lo sguardo e si fissò sulla figura di Millie.
Eppure, in una rapida evasione, Millie spostò la sua attenzione altrove, appollaiando il mento con arroganza sul bancone della cassa. Gli presentò una curva della testa provocatoria e provocatoria.
Sollevando con noncuranza il menu della stanza appartata in cui sedeva Marcus, Millie ne srotolò le pagine, scrutando con gli occhi le prelibatezze elencate. Non riuscì a trattenere il sussulto che le sfuggì dalle labbra; l'esposizione era niente meno che opulenta. Ogni piatto richiedeva un prezzo così alto da poter divorare i guadagni mensili di una persona media.
Chiudendo delicatamente il menu, Millie scosse la testa, allontanando ogni pensiero che osasse collegarla a Marcus.
Perché, dopotutto, avrebbe dovuto pensare a lui? Vestire altre donne con i suoi abiti era una sua scelta; era libero di prodigare la sua attenzione dove desiderava. Per lei, era uno sconosciuto, niente di più.