Capitolo 148 Tu ed io, insieme (2)
"Cosa stai facendo, Nicholas?" chiese Roseanne, socchiudendo gli occhi.
"Ci sto provando," sospirò Nicholas. "Guardami."
Roseanne lo guardò con gli occhi socchiusi. Si era imbrattato i vestiti di farina. Erano in piedi nella stessa cucina che Nicholas aveva preparato per lei qualche giorno prima.
Un giorno, chiese a Roseanne di insegnargli a cucinare. Chi avrebbe mai pensato che lei avrebbe colto al volo l'idea? Il giorno dopo, ammise di essere un po' alticcio quando lo disse. Ma lei non aveva voglia di ascoltarlo.
In quei giorni , doveva frequentare corsi di cucina con lei, dove era severa e, osò dire, violenta. Se sbagliava il sale con lo zucchero, lei lo colpiva con una spatola! Si sentiva tradito e violato. Vedeva persino dei bambini che ridacchiavano tra loro quando Roseanne lo rimproverava per aver mescolato sale e zucchero. A sua discolpa, entrambi erano bianchi, trasparenti e entrambi sciolti in acqua. Quando le diede questo argomento e questa logica, si guadagnò un altro colpo di spatola e questa volta sul suo sedere. Giurò che un giorno avrebbe creato un capolavoro e avrebbe detto al mondo che persino lui sapeva cucinare un muffin, cosa che lui non sapeva fare, dopo averlo imparato per cinque giorni.