Capitolo 8
Con i bagagli al seguito, Sophia andò all'aeroporto la mattina presto presto. Poiché il volo era troppo presto, Sophia continuava a sbadigliare per il sonno insufficiente. Non molto tempo dopo l'arrivo all'aeroporto, l'annunciatore ha iniziato a chiamare i passeggeri del suo volo affinché salissero a bordo.
Zack le ha prenotato un posto in business class. Sophia entrò per prima, quindi il passeggero accanto a lei non era ancora arrivato. Dopo aver posato i bagagli e essersi seduta, Sophia sbadigliò ancora qualche volta. Dopo di lei arrivarono altri passeggeri, ma non molti. Hmm, non molti passeggeri questa volta. Si guardò intorno prima di sdraiarsi in una posizione comoda. Poi si mise la visiera e si addormentò.
Poiché non ha dormito molto la notte scorsa, Sophia si è addormentata dopo aver chiuso gli occhi. Non si era accorta che qualcuno era venuto a sedersi accanto a lei più tardi, e non le importava. Fu solo quando arrivò una hostess che si svegliò. Sophia venne leggermente spinta, poi l'hostess le disse: “Mi scusi, signorina. Hai bisogno di qualcosa da bere?"
Sophia si tirò su la visiera e strizzò gli occhi. "Cola con ghiaccio, grazie." Dopo che la hostess le ha versato da bere, il passeggero accanto a lei lo ha preso per lui . Lo prese e ne bevve un sorso prima di ringraziare, al che il passeggero rispose: "Prego". Aspetta, quella voce... è familiare. Troppo familiare. Sophia si fermò per un momento, poi, molto lentamente, si voltò per vedere chi fosse il passeggero. Quando vide chi era, la sua espressione si gelò.
John la fissò per qualche istante prima di tornare a guardare Zack. Zack si stava coprendo il volto, perché non era riuscito a guardare John da quando quest'ultimo aveva notato che Sophia era seduta proprio accanto a lui. Anche Sophia guardò Zack e inarcò il sopracciglio. Zack voltò le spalle a entrambi e si tappò le orecchie con gli auricolari, facendo finta di non sapere nulla.