Capitolo 56
Una mano che aiuta
ZAIA. Il mio cuore salta un battito mentre lo guardo. I suoi splendidi occhi penetranti bruciano nei miei e per quanto volessi stargli vicino... con lui sveglio... non sono così sicura di poterlo fare, ma so che una volta che saremo lì, dovremo fingere di stare insieme...
" Mi scusi? Non credo che sarebbe appropriato, signor King." Rispondo, cercando di mascherare le mie emozioni. "Nemmeno l'altra sera credo che sia stato appropriato, signorina Toussaint, eppure ricordo che lei gemeva di pura soddisfazione." Ribatte sfacciatamente, mettendo l'altro braccio sotto la testa.
Alzo gli occhi al cielo, cercando di non ammirare il suo corpo sexy. "Oh, per favore, ero ubriaco." Ribatto. Sta soffrendo, lo vedo, ma la sua arroganza e la sua sfrontatezza superano di gran lunga questo. Che testardaggine!
" Allora perché eri sul mio letto mentre ero privo di sensi? Stavi progettando di aggredirmi nel sonno?" chiede beffardo, facendomi aggrottare la fronte.