Capitolo 275
Se prima avevo qualche dubbio che qualcosa lo stesse turbando, se n'è andato. Riesco quasi a vedere il dolore sul suo viso, la musica e il modo in cui ci sta riversando l'anima. Aspetto, mentre le sue dita volano sui tasti del pianoforte, il suo cuore rimbomba più forte a ogni tocco. In qualche modo la musica sembra nostalgica, mi ricorda dolore e angoscia...
La canzone giunge al termine e lui abbassa la testa, sbattendo il pugno sul pianoforte.
"Cosa ti ha fatto agitare così tanto?" chiedo piano.