Capitolo 264
" Argh! Pensavo di esserti liberato!"
Lei lotta contro di me, cercando di liberarsi, ma io continuo a stringerla più forte.
" Saresti già morto. Di nuovo. Non stai prestando attenzione a ciò che ti circonda." dico piano.
" Sì, lo ero!" risponde mentre cerca di colpirmi con una forte gomitata alla vita, ma con un movimento rapido le spingo la faccia contro l'albero.
" Sembra che ti abbia beccato di nuovo", dico, schiaffeggiandole il sedere prima di strizzarlo.