Capitolo 208
Gli occhi di Zade si incrociano con i miei, lampeggiando di blu, più grandi di quanto li avessi mai visti, il che non fa che umiliarmi ancora di più prima che lui spinga lentamente le tute nella scatola rotta, con qualche petalo rosso che cade a terra e che non fa che peggiorare la situazione!
Mi spinge la scatola tra le braccia senza tante cerimonie. "Sarò fuori", dice, senza voltarsi a guardarmi mentre apre la porta ed esce, lasciandomi completamente e totalmente mortificata.
Atticus si schiarisce la gola. "Beh, anche il mio taxi è qui. Ci vediamo tra una settimana per la riunione allora?" chiede, ma capisco che anche lui lo trova imbarazzante. Chi non lo sarebbe!