Capitolo 10 Una minaccia
SEBASTIAN:
Qualcuno bussa forte alla porta e questo mi fa sobbalzare. Il battere incessante nella mia testa mi fa trasalire, e il suono martellante dei colpi non fa che peggiorare la situazione.
“Smettila”. Ringhio mentre la porta viene spalancata per rivelare Jai molto allegro ed energico. Perché cazzo siamo amici?
“Alzati e risplendi, ecco iCupcake!”, dice, mostrando il sacchetto di carta di quella che dall'odore capisco essere la colazione, prima di metterci accanto una tazza di schiuma di caffè forte. Immagino che abbia i suoi usi.
“Spero che tu non stia pensando a un modo per uccidermi”, dice, mentre mi osserva con sospetto.