Capitolo 12: "Bambini" adulti
La calda temperatura corporea dell'uomo penetrò attraverso le fessure della sua frangia e si diffuse in tutto il corpo di Sophia come una corrente elettrica. I suoi occhi a mandorla tremavano leggermente e lei serrò le labbra rosse, sottolineando ogni parola: "Non sono piccola".
"Hmm?" Justin sollevò leggermente le sopracciglia e il suo sguardo cadde involontariamente su di lei, con un pizzico di sorpresa negli occhi.
I due si guardarono e in quel momento il tempo sembrò fermarsi. L'atmosfera in macchina era così imbarazzante che sembrava soffocante. Le guance di Sophia improvvisamente divennero calde, un accenno di rammarico le attraversò il cuore e i suoi occhi divennero immediatamente freddi e seri: "Sono un'adulta". Non voleva più essere trattata come una bambina o una ragazzina.