Capitolo 145 Cena di tenerezza e baci
C'erano solo due persone al tavolo da pranzo. È stata una cena piena di romanticismo e fascino estetico. Le foglie degli alberi che ondeggiavano dolcemente fuori dalla finestra aggiungevano alla bellezza sorprendente, creando un'atmosfera davvero romantica.
*Da ora in poi ceneremo a casa", disse Romeo sedendosi, abbracciando Arabella e non lasciandola sedere separatamente su una sedia. Teneva una forchetta e un coltello con una mano e la imboccava con l'altra.
“ Romeo. Io "Posso farlo da sola", protestò Arabella, sedendosi sulle sue ginocchia, sentendosi un po' irrequieta con le gambe.
Non era più una bambina. Non aveva più bisogno che lui la nutrisse!
" Quindi, non mi lasci tenerti in braccio o darti da mangiare. Non mi consideri il tuo fidanzato, o non mi vuoi essere la mia fidanzata?"