Capitolo 48 Supplica
Kellan
La guardo mentre dorme. È incredibile. Quando ho iniziato a stuzzicarla, ero così sicuro di poterlo fare e fermarmi. Sentirla implorare e vederla mentre provava piacere ha preso il sopravvento e mi ha fatto dimenticare. Non ho mai desiderato così tanto qualcuno. Eppure, allo stesso tempo, non volevo scoparla.
Stiamo uscendo insieme? Non lo so nemmeno, ma di solito le mie relazioni erano fugaci e andavo a letto con chiunque fosse nel giro di poche ore. Non con Elara, però; mi sento in colpa a pensare di fare una cosa del genere, come se la stessi usando perché non sarebbe più mia.
Non capisco. Il mio lupo non si accorgeva quasi di nessuno. Poi quel giorno sono entrato nella stanza e lei aveva la sua attenzione. Non riuscivo a vederla, solo la schiena mentre il produttore la spingeva via.
Scendendo dal letto, mi vesto e parto alla ricerca di mio fratello. Dopo qualche minuto, entro e lo trovo con William che guardava tra le carte.