Capitolo 29 Massimo
Ciò che Massimo trovò quando uscì dalla stanza e percorse solo pochi metri lungo il corridoio non fu Thea che cacciava un topo o che faceva le sue accurate pulizie settimanali.
No, quella che era lì, che apriva una tenda dopo l'altra e lasciava che i raggi del sole riempissero la casa, facendogli male agli occhi, era Alice.
"Che diavolo sta succedendo qui?" grugnì, facendo smettere lei e Thea di fare quello che stavano facendo, la sua governante con un'aria preoccupata, mentre sua moglie non sembrava minimamente intimidita dalla sua presenza lì "Hai idea di quanto rumore stai facendo? E cosa pensi di fare con la mia casa?" Si guardò intorno, sempre più irritato nel vedere che i mobili e le decorazioni si erano spostati, come se Alice volesse assicurarsi che tutto sembrasse il più diverso e luminoso possibile "Rimetti tutto al suo posto e chiudi subito le tende!"