Capitolo 89 n.89
La mattina dopo, la tensione tra loro era densa. Ma non del tipo che Grace desiderava. Se prima Will era stato freddo, ora era glaciale. C'era ghiaccio nei suoi occhi quando la guardava, e lei avrebbe dovuto congelarsi ogni volta che la guardava. Si era aspettata rabbia, ma questa era peggio. La rabbia era un'emozione. Sarebbe stato meglio del gelido nulla con cui la guardava.
“ Um…” squittì Grace. “Mi dispiace per la scorsa notte.” Will la fissò. “Ero così disperato di risvegliare ciò che avevamo.” Continuò a fissarla. “Per favore, di' qualcosa.”
" Volevi davvero dire qualcosa?" la sua voce era gelida.
" Qualcosa di tutto ciò?" Grace fece finta di niente.
" Non ho tempo per i giochi. Intendevi dire qualcosa delle parole che hai detto ieri sera? Sai, prima che mi drogassi."