Capitolo 52 n.52
L'atmosfera era carica di ostilità mentre Will guidava. Emma aspettava una qualche spiegazione da lui, ma lui non ne offrì nessuna. Quando non riuscì più a sopportare il suo silenzio, decise di ottenere la spiegazione che meritava da sola.
" Di cosa si trattava? Hai detto che avevi cose più importanti da fare stasera, che non eri il mio fidanzato premuroso. Poi ti presenti e fai quello spettacolo e annunci il nostro fidanzamento in quel modo?" Will non le rispose. "Di' qualcosa!"
" Non avresti dovuto stargli addosso. Stiamo per sposarci, e io entro e trovo un uomo a caso praticamente sopra di te." I suoi occhi non si staccavano mai dalla strada e la sua voce era tagliente e misurata.
" Non dici sul serio. Vuoi parlare di me quando so che stai ancora vedendo altre donne? Come puoi essere così ipocrita? Non puoi chiedermi di fare qualcosa se non hai intenzione di rispettare le tue regole. Da quando abbiamo iniziato", le sue mani si agitarono, gesticolando tra loro. "Qualunque cosa sia, nessun altro mi ha toccata! Almeno con il mio permesso".
Will sussultò alle sue ultime parole. Le cicatrici lasciate dall'attacco di Maurice potevano anche essere guarite, ma sarebbero state sempre visibili.