Capitolo 618
Sophia ritirò la mano con un sorriso. "Stai attento. Ci sono un sacco di pietre qui." "Va bene. Ciao." Lui agitò le mani e se ne andò nonostante il cuore pesante.
Dopo averlo visto andarsene, prese un profondo respiro e si voltò, solo per scoprire che le porte erano chiuse, ma lei non aveva né la tessera né la password per aprirle.
" Oh cavolo! Come faccio ad entrare?" Il suo viso si contrasse per l'angoscia, facendo ridacchiare l'uomo che osservava dal secondo piano.
“ Giovane Maestro Weiss! Giovane Maestro Weiss! Siete lì dentro?” urlò alla porta chiusa. Arthur scese in pigiama nero con un bicchiere di vino in mano.
Il volto di Sophia si illuminò nel vederlo. "Giovane Maestro Weiss, potresti aprirmi la porta, per favore?" Sdraiato contro lo stipite della porta, la guardò attraverso il vetro. "Ti dispiace dirmi chi ti ha permesso di uscire senza il mio permesso?"