Capitolo 1288

I genitori di Nigel erano disperati perché si sposasse, soprattutto dopo che i suoi cugini avevano avuto il loro secondo figlio. Erano davvero impazienti che trovasse qualcuno.

Ogni volta che si avvicinava a una ragazza, i suoi genitori davano per scontato che fosse la loro futura nuora, e sua madre continuava a chiedergli della sua relazione con la ragazza. Se Nigel voleva evitare queste seccature, gli sarebbe rimasta solo un'opzione.

Avrebbe dovuto riportare la ragazza a casa: la sua casa era il posto più sicuro che gli venisse in mente. Così, Nigel guidò la sua macchina verso casa e la parcheggiò nel suo garage. Quando aprì la porta sul retro, sentì un tanfo fangoso che proveniva dall'acqua sporca in cui la ragazza era stata immersa prima. "Ehi! Scendi dalla macchina." Nigel si pizzicò il naso mentre esortava la ragazza a svegliarsi.

Queenie aprì gli occhi. Era ancora intontita e assonnata mentre guardava i dintorni, e si ricordò del suo piano solo quando vide l'uomo in piedi davanti ai suoi occhi. "È questa casa tua?"

Si guardò intorno prima di scendere dall'auto. Era nel garage di quello che sembrava un posto grandioso. Nigel si infilò le mani in tasca mentre camminava verso l'ascensore.