Capitolo 7
Con il più leggero dei tocchi, le sue mani gli allargarono le ginocchia, e la sua testa saettò tra le sue gambe, in basso, quasi sotto le sue palle, e lui sentì il suo naso toccare la stoffa dei suoi pantaloni.
"Porca miseria," ringhiò, respirando profondamente, il cazzo teso contro l'interno della gamba dei pantaloni mentre lei muoveva la testa attorno al suo inguine.
La lingua di Sahara guizzò fuori un attimo dopo, proprio nella parte inferiore dei suoi bottoni, premendo attraverso il denim alla base della sua asta, poi sondando lentamente lungo la lunghezza del suo cazzo, il suo rigonfiamento era facilmente visibile. Continuò, a volte sopra, a volte sotto, ma sempre in contatto finché la sua lingua non incontrò la punta della sua erezione intrappolata.
I suoi occhi si alzarono per incontrare i suoi. "Adesso questo non va bene, vero?" fece le fusa, appena percettibili sopra la musica pulsante. Le sue mani scivolarono lungo l'interno delle sue cosce, la destra accarezzò la parte inferiore delle sue palle, la sinistra si posò sotto il suo cazzo, e mentre Kyle sussultava, manovrò la sua erezione finché non fu dritta nei suoi pantaloni.
La lingua di Sahara si trascinò lungo la patta dei bottoni, sporgendo dall'erezione contenuta, dal basso verso la punta e per un paio di secondi la sua testa dondolò su e giù, come se lo stesse succhiando . Kyle sentì il bisogno disperato di avvolgerle i capelli con le dita e tenerla ferma, ma prima che potesse perdere il controllo e afferrarla lei si mosse di nuovo.