Capitolo 44 Quel bastardo di CEO
Nel giro di pochi istanti, i due si avvicinarono sempre di più e la distanza tra loro svanì gradualmente.
Nel suo torpore da ubriaca, Eliana aprì gli occhi appannati e vide delle ombre in agguato attorno alla sua vista offuscata. Nonostante la sua foschia, una cosa rimase chiara: lo sguardo luminoso e vivido di un uomo solo, che splendeva come una luce benedetta nell'oscurità strisciante.
Il suo sguardo, così profondo e senza fondo...
Erano gli occhi di Maurice.
La rabbia le scorreva nelle vene e le saliva dritta alla testa. Colpita da un'improvvisa ispirazione di furia, Eliana si alzò con rabbiosa determinazione e si avventò su Maurice come una tigre disprezzata. Gli pizzicò il collo, affondandogli le dita nella carne mentre ruggiva con un urlo possente, "Tu sei un assoluto bastardo!"