Capitolo 104 Qualcuno che non puoi permetterti di offendere
In piedi accanto alla porta non c'era altri che Lucinda. Indossava un lungo abito di velluto nero e le sue labbra rosse erano curvate verso l'alto in un sorriso sbarazzino. In una parola, era sbalorditiva.
Dietro di lei c'erano due guardie del corpo belle e muscolose, che emanavano un'aura imponente.
Non appena Tess vide Lucinda, digrignò i denti per l'odio. Il ricordo di essere stata schiaffeggiata in pubblico l'ultima volta era ancora vivido nella sua mente.