Capitolo 172: Controllo
Vaiana
Mentre ascoltavo Edrick suonare il piano, non riuscivo a togliermi il sorriso dalla faccia. Avrei voluto vederlo, ma se lo rendeva troppo nervoso, allora ero felice di ascoltarlo e basta. Suonava magnificamente e speravo di poter sempre sentire la sua musica da quel momento in poi.
La canzone che stava suonando finì, e fu seguita dal silenzio. Non me ne accorsi, ma avevo chiuso gli occhi mentre mi perdevo ad ascoltare la musica. Li riaprii e mi voltai, aspettandomi che fosse ancora seduto al pianoforte, ma non lo era.
Lui era in piedi proprio dietro di me e mi guardava dall'alto con quei suoi luminosi occhi argentati.
Edrick era così vicino a me che potevo sentire l'odore della sua colonia uscire dalla sua maglietta e il suo respiro caldo sul mio viso. Essere così vicino a lui mi faceva tremare, ma solo in senso positivo.