Capitolo 77 Forza se stessa
La sua grande mano le accarezzò delicatamente la pelle. Osservando il suo lato tranquillo del viso, mormorò: "Tammy, dovresti riposare un po'. Il pranzo è pronto, ma sembri stanca."
Angus sapeva quanto lo desiderasse e, nonostante avesse cercato di essere gentile, inevitabilmente la stancava comunque.
Dopotutto, questa donnina era così tenera e il suo corpo era così sottile, ma lui era così forte. Lei era sempre un po' sopraffatta.
Le dita di Tammy si mossero leggermente. Aprì delicatamente i suoi occhi nocciola. Le sue ciglia sottili e piumate tremarono leggermente, con qualche lacrima su di esse. Aprì la bocca. La sua voce era un po' roca, "Ho fame. Voglio mangiare."
Non voleva perdere tempo e non osava dormire. Aveva paura che se si fosse addormentata, quando si fosse svegliata di nuovo sarebbe stato troppo tardi, quindi dovette costringersi a svegliarsi.