Capitolo 435
Rowena fu spinta contro l'angolo del muro mentre Daniel si allentava la cravatta stretta, con lo sguardo cupo e imbronciato. "Puttana, ti stai pentendo della tua decisione e hai intenzione di tradirmi adesso?"
Rowena rabbrividì e si alzò in piedi. "No, non ti ho tradito davvero. Mia ha chiesto a qualcuno di portarmi lì e ha cercato di minacciarmi. Non ho detto niente, lo giuro!" Daniel si sporse e le pizzicò il mento con la punta delle dita. "Rowena Summers, ormai conosci troppi segreti. Pensi che crederò a quello che dici?" Rowena tremava dalla testa ai piedi. Daniel era sempre stato un uomo sospettoso e odiava soprattutto i traditori. Anche se non aveva detto niente, ora conosceva molti segreti che non avrebbe dovuto conoscere, incluso l'incidente del virus! "Lo giuro, non le ho detto niente. Signor Kent, deve credermi, non le ho detto niente! Mi hanno incastrato!"
Rowena piangeva e implorava. Era destino che Daniel la trovasse.