Capitolo 148
“ Certo, papà. Tutto ciò che voglio sono i braccialetti di giada di mia madre. Ti aiuterò finché me li restituirai.”
Ci fu un cambiamento nell'espressione di Roland quando la sentì menzionare i braccialetti. "Perché devi insistere a tirarli fuori? Tanto non valgono niente. E poi, non hai nemmeno un disperato bisogno di soldi."
Fissandolo seriamente, Selena chiese: "Ti interessano solo i soldi?" La sua domanda lo lasciò senza parole.
" Te li ho già chiesti l'ultima volta che ti ho visto. Non mi interessa nemmeno se non valgono niente. Li voglio perché appartenevano a mia madre. Dal momento che hai accettato di aiutarmi a trovarli, ti aiuterò non appena li avrò indietro." Dopo essersi ripetuta, Selena si voltò per continuare a esaminare i suoi documenti.
Ancora seduto, Roland non osava fare storie nonostante il suo atteggiamento, perché il fatto che avesse fatto i capricci l'ultima volta lo aveva già messo in una posizione di svantaggio. "Va bene, li cercherò di nuovo in casa, ma non puoi biasimarmi se non riesco a trovarli, visto che è da un po' che nessuno li vede, okay? So che non vorresti vedere l'azienda fondata da tua madre rovinata in questo modo, vero?"