Capitolo 291 Straniero
Le infermiere accanto a lui tenevano la testa china, lacrime silenziose rigavano i loro volti, la loro paura era come una forza palpabile nella stanza.
Non hanno offerto parole, né scuse, solo il crudo terrore di chi sa che la propria vita è appesa a un filo.
Riuscivo a malapena a trattenere la furia che minacciava di esplodere. Ogni parola che pronunciava non faceva che rigirare il coltello più in profondità, la consapevolezza di quanto fosse profondo il tradimento, di quante bugie mi fossero state raccontate.