Capitolo 272 Occasione perduta
Punto di vista di Moore
Mi sono svegliato come se qualcuno mi stesse martellando il cranio, come se un martello mi stesse trafiggendo le tempie. La luce fioca nella stanza non aiutava; rendeva tutto confuso e riuscivo a malapena a distinguere ciò che mi circondava.
Con un gemito, mi alzai dal letto, i muscoli irrigiditi e il corpo che protestava a ogni movimento.