Capitolo 32 È così che si chiede aiuto?
Nate non si è mai fatto mettere i piedi in testa da nessuno. Leanna sospirò, desiderando che potesse ammorbidire il suo approccio e permetterle di proporre una soluzione.
"Non ho potuto rispondere alla tua chiamata prima."
"E sei disponibile a parlare adesso?"
"Sì. Ora sono pronto ad ascoltare le tue scuse."
"Leanna." La voce di Nate aveva un tono cauto. "Fermati."