Capitolo 498
Come ha potuto lasciar andare tutte le parole che aveva detto e tutte le cose che erano accadute come se non fossero altro che una nuvola passeggera o una brezza, come se non fossero mai esistite?
"Eric, non dovrai mai pentirti di ciò che hai detto." Il suo tono era gelido e risoluto.
In quel fugace momento, Eileen sollevò il coltello da frutta che aveva in mano e poi lo abbassò senza esitazione. Le pupille di Gavin si dilatarono per un improvviso terrore, i suoi rapidi riflessi lo portarono ad afferrare il polso di Eileen. Ma era un po' troppo tardi. La punta affilata del coltello nella mano di Eileen si era già conficcata nel collo di Eric.