Capitolo 8 Otto
Punto di vista di Lola
Sono passate ore da quando il nostro compagno di seconda possibilità è uscito furibondo dal dungeon, credo sia già passato un giorno da quando siamo arrivati in questa terra, e io ero lì seduta a pensare a come la mia vita fosse in rovina. Non riuscivo nemmeno a piangere per come erano andate le cose, non mi aspettavo un compagno, volevo solo sfuggire alla vita di umiliazione e paura costante che dovevo vivere nel branco di Moonlit.
Il mio stomaco brontolava ricordandomi che non mangiavo niente da circa 2 giorni, nemmeno una goccia d'acqua da bere. Il lato positivo è che non ho alcun bisogno di liberarmi, quindi è una vittoria.
Ho riso forte, facendo sì che le guardie alla porta mi guardassero. Sì, dovreste guardare, la mia vita è un melodramma. Non riesco nemmeno a versare lacrime, non riesco a trovare la forza di piangere, ho solo visto giù con la schiena al muro che ridevo maniacalmente.
Jasmine gemeva di dolore nella mia testa e non riuscivo nemmeno a convincermi a confortarla. È tutta colpa mia, se solo non fosse bloccata con me. Siamo stati respinti due volte, due volte, la dea della Luna deve divertirsi molto con questo.