Capitolo 68 Sessantotto
Punto di vista di Lola
"Dici sul serio?" Mi chiese dopo che dissi quello che avevo detto. Annuii con la testa, regalandogli un sorriso acquoso tra le lacrime. Lui mi ricambiò con un sorriso vero e mi abbracciò di nuovo. Dopo essersi tirato indietro, voleva guardarmi in faccia, ma io distolsi lo sguardo.
"Non guardarmi, probabilmente sono brutta con la mia faccia piena di lacrime. Come un pomodoro rotto", mi coprii il viso con le mani. Mi aspettavo che ridesse, ma non lo fece. Invece, mi staccò le mani dal viso e mi lanciò un'occhiata seria.
"Per me sarai sempre carina, non importa cosa. Non chiamarti mai più brutta, okay?" Disse con così tante emozioni negli occhi e io annuii.
"Domani ci vediamo. Non ci saranno programmi. Sarai tu a scegliere dove andare. Il mio dovere è seguire le tue istruzioni e fare di domani un giorno che non dimenticherai mai nella storia del nostro amore", mi rivolse un sorriso da ragazzino e il mio cuore si sciolse.