Capitolo 44 Quarantaquattro
Punto di vista di Lola
È passato un mese da quando sono arrivata al Crescent moon pack. Diciamo solo che è stato movimentato. Dal giorno in cui sono tornata dalla clinica e sono andata a ruba come una bomba ad Adrian, per essere onesta, ero una bomba a orologeria, non gli avevo parlato fino a oggi.
Non è che non abbia provato a parlarmi, ma io non ci stavo. Se aveva deciso di fare lo stronzo, tanto valeva che si facesse fottere, a me non importava.
"Ma lo fai", Jasmine interruppe la mia catena di pensieri e l'avrei schiaffeggiata se non fosse stata parte di me. "Sei così fortunata a essere parte di me, ti avrei dato una bella sberla, ragazza", le dissi ma lei rise come un lupo.
"Se mi fai male, fai male a te stessa durhhhhhh", mi ridacchiò e io alzai gli occhi al cielo. Sì, Jasmine e io siamo più esplicite e amichevoli ora. Ora comunichiamo di più perché non dorme sempre per il dolore che provo. A parte il dolore occasionale che proviamo per aver resistito al legame per un po', stavamo benissimo e le nostre cicatrici stavano lentamente svanendo.