Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 101 Centouno
  2. Capitolo 102 Centodue
  3. Capitolo 103 Centotre
  4. Capitolo 104 Centoquattro
  5. Capitolo 105 Centocinque
  6. Capitolo 106 Centosei
  7. Capitolo 107 Centosette
  8. Capitolo 108 Centootto
  9. Capitolo 109 Cento e nove
  10. Capitolo 110 Centodieci
  11. Capitolo 111 Centoundici
  12. Capitolo 112 Centododici
  13. Capitolo 113 Centotredici
  14. Capitolo 114 Centoquattordici
  15. Capitolo 115 Centoquindici
  16. Capitolo 116 Centosedici
  17. Capitolo 117 Centosette
  18. Capitolo 118 Centodiciotto
  19. Capitolo 119 Centodiciannove
  20. Capitolo 120 Centoventi
  21. Capitolo 121 Centoventuno
  22. Capitolo 122 Centoventidue
  23. Capitolo 123 Centoventitre
  24. Capitolo 124 Centoventiquattro
  25. Capitolo 125 Centoventicinque
  26. Capitolo 126 Centoventisei
  27. Capitolo 127 Centoventisette
  28. Capitolo 128 Centoventotto
  29. Capitolo 129 Centoventinove
  30. Capitolo 130 Centotrenta
  31. Capitolo 131 Centotrentuno
  32. Capitolo 132 Centotrentadue
  33. Capitolo 133 Centotrentatré
  34. Capitolo 134 Centotrentaquattro
  35. Capitolo 135 Centotrentacinque
  36. Capitolo 136 Centotrentasei
  37. Capitolo 137 Centotrentasette
  38. Capitolo 138 Centotrentotto
  39. Capitolo 139 Centotrentanove
  40. Capitolo 140 Centoquaranta
  41. Capitolo 141 Centoquarantuno
  42. Capitolo 142 Centoquarantadue
  43. Capitolo 143 Centoquarantatre
  44. Capitolo 144 Centoquarantaquattro
  45. Capitolo 145 Centoquarantacinque
  46. Capitolo 146 Centoquarantasei
  47. Capitolo 147 Centoquarantasette
  48. Capitolo 148 Centoquarantotto
  49. Capitolo 149 Centoquarantanove
  50. Capitolo 150 Centocinquanta

Capitolo 147 Centoquarantasette

Punto di vista di Lola

" Svegliati, bellezza", disse una voce e io mi voltai nella direzione da cui l'avevo sentita. "Svegliati, Lola", disse di nuovo la voce, più profonda di quanto non fosse inizialmente. Volevo di nuovo spingere nella direzione da cui proveniva, ma non riuscivo a individuarla. Il suono era ovunque nella mia testa e i miei occhi si spalancarono nel panico.

Ho osservato l'ambiente circostante e ho visto che ero nella nostra stanza. Mi sono girato verso Adrian che dormiva e lui mi stava già sorridendo maliziosamente.

" Avrei dovuto sapere che eri tu. Non so perché ero in preda al panico", sbuffai e mi voltai verso il soffitto con un roteare degli occhi.

" Mi fa male che tu non riconosca ancora la mia voce nella tua testa dopo tutto questo tempo", disse e mi voltai per lanciargli un'occhiata fulminante. "Stavo dormendo", sbottai.

تم النسخ بنجاح!