Capitolo 124 Centoventiquattro
Punto di vista di Adrian
Le sue labbra si modellavano perfettamente con le mie e sembrava che la stessi baciando per la prima volta. La tirai impossibilmente vicino a me con l'intenzione di non lasciarla mai andare.
Lei gemette piano nel bacio e tutto il sangue del mio corpo si riversò sul mio cazzo. Damon ringhiò nella mia testa e ci volle tutta la mia forza di volontà per non buttarla contro il letto e scoparla come volevo.
L'immagine del suo corpo nudo che quel figlio di puttana mi aveva mandato mi balenò in testa e mi aggrappai a lei con ogni fibra del mio essere. Temevo che sarebbe scomparsa se avessi smesso di aggrapparmi a lei in quel modo.
“ Adrian, puoi lasciarmi andare ora. Ti prometto che non mi dissiperò nell'aria”, la sua voce angelica giunse alle mie orecchie e aprii gli occhi che non sapevo nemmeno di chiudere.