Capitolo 122 Centoventidue
Punto di vista di Lola
Il respiro di Serena accelerò mentre tutti la fissavamo sotto shock. Non avevo mai visto la strega stoica ricevere uno shock, per non parlare di lei che entrava in modalità panico. Adrian fu il primo a uscire dalla trance e si alzò da dove era seduto per condurre Serena su una sedia.
Mentre la conduceva via da me, seguii i loro movimenti con lo sguardo e non riuscii a scrollarmi di dosso il mostro dagli occhi verdi che alzò la sua brutta testa alla vista del mio compagno che toccava un'altra donna che non ero io.
Datti una calmata, Lola. Mi sono rimproverata e ho fatto un piccolo discorso di incoraggiamento con Jasmine sul fatto che il mio compagno era mio e solo mio. "Ti prometto che sei l'unica persona che vorrei mai toccare in modo intimo", la voce di Adrian mi risuonava nella testa e sono riuscita ad ancorarmi di nuovo al presente.
Ho attribuito il mio mini episodio all'incontro che ho avuto con la presunta sorella di Serena e mi sono assicurata che nessuno mi avrebbe portato via il mio uomo prima di andare dove era seduta Serena, ancora in iperventilazione.