Capitolo 116 Centosedici
Punto di vista di Lola
Ho guardato Fay con stupore e non mi ci è voluto molto per collegare i puntini che potevano essere veri. Gli sguardi che mi ha lanciato, i tocchi impercettibili con Damon, le parole mentre uscivo dalla stanza, tutto si è sommato ed è stato allora che ho capito che potevo essere in pericolo.
Ma stavo iniziando a diffidare di Fay. Quando disse che voleva aiutarmi, coincise con lo stesso momento in cui Damon mi chiese dei miei poteri e sentii che lei era dalla sua stessa parte e che io ero l'esca in tutta la situazione.
" Lo giuro sulla mia vita, Lola", sussurrò con le lacrime agli occhi, "non sono in combutta con nessuno. Lo faccio solo perché ho capito quanto saremo fottuti se Damon prendesse il controllo del mondo", disse. Non sapevo cosa dire, quindi rimasi in silenzio e continuai a guardarla.
"So com'era la vita nel branco di Crescent Moon e ho visto come vengono trattate le persone qui, specialmente le donne", disse. "Avevi ragione. Ero così accecata dal potere che ho dimenticato la cosa più importante del nostro mondo. Il rispetto. Le persone ti rispettavano e questo ha trionfato sulla mia reputazione", stava piangendo a quel punto e potevo sentire le mie incertezze svanire.