Capitolo 108 Centootto
Punto di vista di Lola
Non sapevo di dormire finché non mi sono svegliato di soprassalto quando una porta ha sbattuto. Sono andato a sedermi velocemente ma sono stato tirato indietro dalle mie mani che erano ancora nella loro scomoda posizione. Sono stato trascinato indietro dalla catena e ho sbattuto la testa sul pavimento, mordendomi l'interno delle guance per evitare che qualsiasi suono di dolore mi sfuggisse.
La luce era ancora spenta, ma riuscivo a distinguere due sagome nell'oscurità, una delle quali apparteneva a Lotana. La seconda sagoma sembrava vagamente familiare e proprio quando stavo per capire chi fosse, la luce si accese rivelando chi era.
Fata.
Si fermò accanto a Lotana e mi guardò con aria condiscendente. Le guardai entrambe e sembravano davvero la coppia perfetta, le troie si meritano a vicenda dopotutto. Fay si fece avanti, tutta carina e agghindata con bei vestiti che mi ricordarono che ero completamente nuda.