Capitolo 58 La luna blu
Vedendo la sincerità negli occhi di Norah, Emelia si ritrovò ad annuire in segno di assenso.
Il sorriso di Norah si allargò ancora di più all'approvazione di Emelia.
"Andiamo adesso." Poi Norah accompagnò Emelia al piano di sopra, nella cabina armadio della sua camera da letto.
Al centro dell'armadio c'era un lungo bancone, lungo circa tre metri, sul quale erano esposti una varietà di gioielli squisiti.
"Questi gioielli sono destinati a me?" borbottò tra sé Emelia, con gli occhi rapiti dall'esposizione dei gioielli.