Capitolo 200 200
Aaron non riusciva a capire se insistere o lasciar perdere per il momento. L'arrivo di Dayton era di per sé un grande passo; se lo avessi spinto troppo forte, troppo presto, sarebbe scomparso di nuovo.
"Allora, qual è la storia del gatto selvatico?"
Al cambio di tattica di Aaron, suo fratello si voltò a fissarlo intensamente per un momento prima di tornare al divano. "La tua ipotesi è buona quanto la mia", ammise, anche se le sue labbra si curvarono in un leggero sorriso mentre parlava di Rayne. "Si è presentata un giorno, non molto tempo dopo che avevo lasciato il branco. Niente di ciò che ho detto o fatto è riuscito a farla andare via. Alla fine ho smesso di provarci. Va e viene come meglio crede. A volte passano alcuni anni tra una visita e l'altra, ma si presenta sempre".
Aaron poteva percepire un sincero affetto nella voce di Dayton e questo stuzzicò ulteriormente la sua curiosità. "Donna dall'aspetto sbalorditivo", commentò casualmente.
La testa di Dayton si sollevò di scatto e il suo sguardo si scontrò con il suo. "Non è niente di sessuale!" Il suo tono era sulla difensiva, con una traccia di rabbia. Incrociò lo sguardo con il fratello per un altro lungo momento; poi si rilassò di nuovo e un sorriso genuino gli attraversò il viso. "Meglio che Jen non ti senta ammirare Rayne. Ho l'impressione che il tuo compagno non ne sarebbe molto contento."