Capitolo 703 Punizione da Cal
Avery e Cal vennero spinti con la forza dall'assassina dentro un veicolo senza targa.
Con la canna della pistola premuta contro la testa, Avery sentì il cuore battere così forte che era come se stesse per saltarle fuori dal petto.
Eppure, il piccolo monello tra le sue braccia era impavido, non aveva paura di niente al mondo. Fissò con i suoi grandi occhi rotondi e scuri l'assassina, stabilendo con audacia un contatto visivo con lei. Le fece persino una smorfia buffa e toccò con curiosità la pistola che aveva in mano.