Capitolo 365
All'ospedale, Nina si tenne saldamente lo stomaco, urlando: "Tengo questo bambino! Nessuno mi tocca. Ucciderò chiunque osi toccarmi!"
Come un coniglio spaventato, continuava a indietreggiare di fronte ai dottori in camice bianco che si avvicinavano.
" Siamo spiacenti, Sig.ra Richter. Questo è l'ordine del Sig. Gibson. Dobbiamo fare come ha detto", enunciava apaticamente il medico più anziano.
L'aborto non era già una novità per lui. Infatti, dato lo stile di vita dissoluto di Aaron, il vecchio dottore era molto esperto, perché aveva eseguito la stessa procedura su molte altre ragazze, e Nina non sarebbe stata l'ultima.
" Aaron Gibson! Sei un bastardo! Vieni qui, cazzo!" strillò Nina mentre alcuni dottori forti le immobilizzavano gli arti, cercando di trattenerla.