Capitolo 352
Felicia si avvicinò e lanciò a Maria uno sguardo gelido. La sua voce era fredda come i ghiacciai. "Signorina, se continua a comportarsi così, se ne vada. Questo è un luogo di vendita al dettaglio per consumatori di fascia alta; non diamo il benvenuto a clienti maleducati. Nessuno può insultare il mio stimato ospite qui. Se osi dire altro, ti mando alla stazione di polizia! Hai continuato a insistere che il mio ospite era un ladro, ma i gioielli che hai perso valgono solo cinque milioni. Sai che i gioielli che il signor Moore regala a questa signora valgono almeno dieci milioni ciascuno? Perché dovrebbe interessarle dei tuoi miseri gioielli? La tua accusa è del tutto infondata!"
La folla cominciò a chiacchierare tra sé.
" Ha ragione; si dice che la fortuna del signor Moore sia in cifre astronomiche e semplicemente senza rivali. Sono sicuro che qualsiasi pezzo di gioielleria casuale posseduto dal suo socio valga almeno dieci milioni, quindi perché qualcosa che vale solo cinque milioni dovrebbe catturare la sua attenzione?"
“ Quella donna continuava a insistere sul fatto che il socio del signor Moore è un ladro, eppure non è riuscita a fornire alcuna prova.”
“Deve esserci qualcosa che non va nella sua testa. Come osa accusare il socio del signor Moore di averle rubato i gioielli.”