Capitolo 14
Temeva che, se non l'avesse fatto, avrebbe potuto fare un'espressione che lo avrebbe fatto uccidere.
Anche Madeline era senza parole. Quelli che non la conoscevano avrebbero pensato che fosse debole a prima vista, ma non poteva credere che Sebastian avrebbe detto qualcosa del genere anche dopo aver combattuto contro di lei. Pensa che tutti quelli che perdono contro di lui siano fragili? Bene, in questo caso allora sono fragile, dato che ho perso contro di lui. Aspettare. Non è una cosa su cui dovrei soffermarmi. Lei si voltò e lo guardò seriamente. "I ragazzi sono figli miei, non tuoi. Non mi interessa se sei il loro vero padre o no, sono miei e solo miei."
"Capisco." Sebastiano sorrise. "Sono tutto il tuo mondo e non te li porterò via. Non sono un delinquente comune."
Era stata lì per i bambini fin dalla loro nascita e per cinque anni aveva dedicato loro il suo cuore e la sua anima. Dovrei essere piuttosto meschino per portarli via e separarli. Hmm, ma posso portarli tutti con me. In questo modo non verranno divisi.
Madeline lo guardò con calma, ma non riuscì a trovare alcuna traccia di bugia. Era davvero bello; forse l'uomo più bello che avesse mai incontrato. Ma oltre a ciò aveva un'aria nobile ed elegante. Uno sguardo e capì che non era un uomo normale.