Capitolo 288 Annabel, sei condannata-
Annabel cominciava ad assumere un'aria sempre più seria.
All'improvviso il suo telefono squillò.
Tirò fuori il telefono e vide che la chiamata proveniva da Rupert.
Annabel abbassò lo sguardo sul numero di telefono che lampeggiava e, inspiegabilmente, il suo cuore saltò un battito.
Premette il tasto di risposta con le sue dita sottili. "Ciao, Rupert."