Capitolo 164
In quel momento Matthew era ancora disteso a terra e il suo volto era rosso per l'imbarazzo. Non riusciva a controllare il proprio corpo né i propri riflessi e in quel momento si sentiva davvero morire.
Jack agitò la mano e Matthew perse tutte le sue forze e crollò immediatamente a terra. In quel momento si vergognava moltissimo di se stesso.
" Bene, quindi adesso è finalmente convinto, signor Gibson?" chiese Zeke ridendo.
Matthew strinse i denti e il sangue gli colò fuori dalle gengive mentre mormorava amaramente: "Bene, hai vinto... hai vinto..."
Quando Matteo finalmente abbassò la testa, completamente sconfitto, l'intero cortile era silenzioso perché nessuno osava più dire nulla.