Capitolo 65 La caduta di Bluebell
Era Lilah.
Gerard si bloccò per un momento, il suo corpo si irrigidì. Cercò rapidamente di scivolare fuori dal letto, ma Lilah, ancora in preda al sonno, si voltò e gli avvolse le braccia attorno.
"Stai fermo, tesoro, non muoverti", mormorò, dandogli una leggera pacca sulla schiena come se volesse confortare un bambino.
Gerard trattenne il respiro e la sua pelle formicolò per il contatto inaspettato.
Solo dopo che Lilah si fu riaddormentata in un sonno tranquillo, lui riuscì a liberarsi con cautela dalla sua presa e a scappare in bagno.