Capitolo 192 Lei è quella al di sopra di ogni rimprovero
Con gli occhi spalancati dall'incredulità, la donna si sforzò di elaborare il fatto che una semplice segretaria avesse avuto l'audacia di sfidarla. Mentre si preparava a replicare, notò qualcosa e si versò rapidamente il caffè addosso, trasformandosi in un'immagine di sventura.
Lilah sbatté le palpebre, quasi convinta che la sua mente le stesse giocando brutti scherzi. Eppure, la realtà si mise a fuoco quando un gruppo di passi si avvicinò, annunciato dalle note terrose di una colonia maschile che portava con sé un'aria di innegabile comando. Gerard era arrivato.
Dopo averlo notato, la donna finse subito di essere una vittima. "Signor Harris!" La sua voce trasudava angoscia.
"Cosa sta succedendo qui?" La domanda di Gerard squarciò la tensione, gelida e concisa.
Arrossata dall'errata convinzione che Gerard stesse arrivando in suo soccorso, la donna non riuscì a reprimere un barlume di compiacimento. Si lanciò nel suo racconto. "Questa segretaria... era qui, e ti ha mancato di rispetto in modo assoluto. Guarda che confusione! Quando le ho chiesto solo un semplice caffè, mi ha dato questo... questo amaro intruglio. E poi, in un impeto di insolenza, me l'ha rovesciato addosso!"