Capitolo 254 Una serata appassionata
Punto di vista di Lila
Mi sono rannicchiata nel letto, tenendo la testa bassa, e ho cercato di impedire alla paura che provavo di consumarmi. Se Jazzy aveva davvero evocato l'oscurità ed era responsabile del fatto che tutti fossero diventati impotenti, significava che eravamo in grande pericolo. Non era ancora chiaro cosa volesse, però, e come fosse riuscita a scappare senza che nessuno se ne accorgesse. Enzo stava interrogando Xander e stava cercando di ottenere quelle informazioni. Dovevano aver lavorato insieme. Era per colpa di Xander che Val era in letargo; era l'aconito con cui mi aveva avvelenato che l'aveva fatta addormentare per tutto quel tempo. Xander era la ragione di molte delle cose che mi erano successe e non capisco perché. Cosa avevo fatto per fargli fare queste cose? Sentivo le lacrime pizzicarmi la parte posteriore degli occhi. Ero io la ragione per cui tutti a scuola erano diventati impotenti? Ero io il bersaglio principale di quell'attacco? Mi sono morsa il labbro inferiore per trattenermi dal singhiozzare al solo pensiero. Il mio cuore si spezzava sapendo che potevo essere la causa di tutto questo. Seppellii il viso in grembo e lasciai uscire un piccolo singhiozzo, proprio mentre la porta della camera da letto si apriva. Enzo stava in piedi davanti a me con un'espressione preoccupata. Non disse nulla, mi fissò solo per un momento, e io ricambiai lo sguardo attraverso i miei occhi pieni di lacrime. Sospirò ed entrò nella stanza, chiudendo la porta dietro di sé mentre si avvicinava a me. Si sedette accanto a me e avvolse le braccia attorno al mio corpo tremante.
"Mi dispiace che la nostra serata romantica sia andata male", mormorò contro di me mentre mi baciava la sommità della testa.