Capitolo 15 - Proposta di matrimonio
Tutto di lei era una verità, tranne questo nome e la sua bassa condizione finanziaria. Gli avrebbe spiegato che aveva preso quel nome perché aveva paura che qualche estraneo potesse volerla perseguitare in quel paese sconosciuto.
Dopo venti minuti di macchina, Alvin la lasciò al locale. Fu accompagnata in un prato privato, illuminato intensamente da luci fatate. C'erano candele profumate appena accese sul tavolo, apparecchiato per due.
L'uomo affascinante la stava aspettando con il sorriso più carino di sempre. A volte voleva radergli i folti baffi e vedere come erano i contorni del suo viso.