Capitolo 445
Leone
Onestamente, Amelia mi stava mettendo i brividi. È rimasta seduta al tavolo a fissarmi per quasi tutta la mattina. Non stava facendo niente di male, ma i suoi occhi grigi erano difficili da ignorare. Era come se stesse aspettando qualcosa.
"È pomeriggio, Alpha. Cosa vuoi mangiare?" mi chiese, alzandosi dalla sedia. "Qualsiasi cosa che mi riempia lo stomaco e mi faccia stare bene per due", le dissi.