Capitolo 119 Centodiciannove
Dopo essersi salutati e aver riattaccato al Duca e alla Duchessa, le braccia di Xandar circondarono il corpo della sua compagna mentre lei si rannicchiava sul suo petto. Il telefono di Lucianne vibrò di nuovo. Xandar inalò il suo profumo dai capelli mentre rimuoveva il promemoria "Preparati per la cena" dalla barra delle notifiche.
Xandar ridacchiò per la sua graziosa abitudine e suggerì: "Che ne dici se chiamiamo il servizio in camera e trascorriamo un po' di tempo insieme stasera, amore mio?"
I suoi affettuosi occhi neri incontrarono quelli lilla di lui mentre lei gli dava un bacio sulle labbra prima di sussurrare: "Mi piacerebbe".
Xandar sorrise raggiante e, con il braccio ancora attorno alla vita di Lucianne, prese il ricevitore dal tavolo accanto a lui e ordinò una bistecca per il suo compagno e degli spaghetti per sé. Si godettero il contatto e gli odori reciproci mentre aspettavano.
Lucianne stava diventando dipendente dal ritmo del battito cardiaco di Xandar. Era il suono più confortante e rassicurante che avesse mai sentito. La faceva sentire al sicuro e amata. Gli occhi di Xandar erano chiusi per tutto il tempo in cui lui inspirava ed espirava dai suoi capelli.