Capitolo 205 205
Nelly era appena scivolata nella sua canottiera quando la porta fu spinta con forza per aprirsi. Senza nemmeno preoccuparsi di girarsi, pensò che fosse Donna e non ci fece caso. Frustrata dalla cinghia ostinata sulla schiena, Nelly gridò: "Donna, vieni qui e aiutami con questa maledetta cinghia della canottiera".
Alpha Kilian, sentendo la supplica, sollevò un sopracciglio sorpreso. Chiuse rapidamente la porta e si diresse con decisione verso Nelly. "Alpha Kilian ti ha convocata qui?" chiese Nelly, con lo sguardo ancora fisso davanti a sé. Alpha Kilian rimase in silenzio mentre le sue mani gigantesche toccavano la schiena di Nelly. Qualcosa non le sembrava giusto, così girò lentamente la testa per guardarlo in faccia. Fu allora che si ritrovò intrappolata dallo sguardo bruciante di Alpha Kilian. "Così?" Nelly aggrottò le sopracciglia. "Cosa ci fai qui?" Sistemò la posizione per guardarlo direttamente in faccia. "Sono qui per offrirti assistenza, se necessario", spiegò Alpha Kilian, con lo sguardo che indugiava spudoratamente sul suo petto e sulle sue clavicole. La sua figura, anche da dietro, era innegabilmente seducente. E ora, faccia a faccia, il suo desiderio per lei si era scatenato.
Gli occhi di Alpha Kilian ardevano di passione, un fatto che non sfuggì all'attenzione di Nelly. Percependo il pericolo, afferrò rapidamente una maglietta lì vicino e la indossò come scudo. Ma prima che potesse scappare, Alpha Kilian le afferrò inaspettatamente le braccia, impedendole di muoversi. Si sporse in avanti, premendola con fermezza contro il muro. Gli occhi di Nelly rimasero impassibili, eppure le sue sopracciglia iniziarono a corrugarsi. "Alpha Kilian, cosa pensi di fare?" Le sue parole avevano un'aria di sfida. Un piccolo sorriso tirò l'angolo delle labbra di Alpha Kilian, i suoi occhi scuri guizzarono di malizia. La sua voce grondava fascino mentre rispondeva: "Niente. Ho semplicemente capito che ultimamente c'è qualcosa che non va nella mia vista". Nelly socchiuse gli occhi. "Lo stai finalmente ammettendo?"
Alpha Kilian annuì, lo sguardo puntato come un laser sulle sue deliziose labbra rosa. "Sì, lo ammetto. Mi chiedevo solo se ci fosse una possibilità di..." La brusca interruzione di Nelly interruppe il flusso dei suoi pensieri. "A cosa?" Deglutì a fatica, il suo sguardo infuocato non si staccò mai dalle sue labbra. Senza un altro attimo di esitazione, rispose con un'azione piuttosto che con le parole. Catturò le sue labbra in un bacio possessivo e invadente, lasciando solo un respiro di distanza tra i loro corpi.
Colta alla sprovvista, Nelly sentì una scossa di corrente elettrica attraversarla, facendole indebolire le gambe in risposta. Riconobbe l'impulso naturale e il desiderio che le scorrevano nel corpo, ma la sua razionalità la spinse ad allontanare Alpha Kilian. Tuttavia, lui le tenne entrambe le braccia prigioniere, intensificando la forza del suo attacco.